CNAPPC | Formazione Professionale Continua: attività connessa alla scadenza del ravvedimento operoso


16 luglio 2021
Comunicazioni

Facendo seguito alla comunicazione Formazione Professionale Continua – Scadenza del periodo di ravvedimento operoso, si rammenta che il 30 giugno è scaduto il periodo di ravvedimento operoso in cui era ancora possibile acquisire per gli iscritti all’Albo i crediti formativi professionali richiesti per il triennio 2017-2019.
Al fine di assicurare la corretta registrazione dei c.f.p. acquisiti sulla piattaforma iM@teria si ritiene utile fornire alcune indicazioni operative.

REGISTRAZIONE C.F.P. TRIENNIO 2017-2019 La registrazione dei c.f.p. relativi al triennio 2017/2019 è ancora in corso e continuerà fino al 30 settembre per consentire la
registrazione di tutte le attività effettuate nel primo semestre del 2021; a tale proposito è necessario il supporto ed il contributo di tutti i soggetti (enti terzi, Ordini territoriali, iscritti, CNAPPC) che possono concorrere alla registrazione dei crediti formativi. A tal proposito si ricorda che:

  • I soggetti terzi ai sensi del punto 6.3.9 delle Linee Guida vigenti hanno 60 giorni di tempo, dallo svolgimento dell’evento, per inserire le attività formative svolte sulla piattaforma iM@teria e pertanto, la registrazione dell’attività effettuata entro giugno, terminerà il 31 agosto 2021.
  • Gli iscritti possono richiedere al proprio Ordine, attraverso autocertificazione, il riconoscimento dei c.f.p. relativi alle attività formative ai sensi del punto 6.7 delle Linee Guida vigenti entro il 31 luglio 2021; si sollecitano, dunque, gli iscritti per eventuali invii di tali richieste, in modo da poter concludere le verifiche entro il 30 settembre 2021.
  • La registrazione delle attività svolte dal CNAPPC fino al 30 giugno 2021 è stata completata; nel caso di mancate registrazioni è possibile inviare una comunicazione al seguente indirizzo: formazione.cnappc@archiworld.it per eventuali verifiche.

ATTIVAZIONE PROCEDURE DISCIPLINARI Terminato l’inserimento, la registrazione ed il riconoscimento dei cfp, a partire dal 1 ottobre 2021 ogni Ordine delibererà in Consiglio i nominativi degli iscritti che non sono in regola con gli obblighi formativi, al fine di deferire tali iscritti al Consiglio di Disciplina.
A fronte del deferimento, il Consiglio di Disciplina avvierà l’iter disciplinare, assegnando le pratiche ai Collegi, verificando i fatti posti a base della violazione ex art. 44 comma 1 RD 2537/1925, e convocando a tal fine gli iscritti deferiti a mezzo PEC (o altro mezzo idoneo, come una raccomandata AR). In caso di mancata risposta dell’iscritto o se vi sia motivo a giudizio disciplinare, il Collegio di Disciplina proseguirà l’iter disciplinare ex art. 44 comma 2 e seguenti del RD 2537/1925 applicando le vigenti disposizioni del Codice Deontologico.