Tirocini / Praticantati


La Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e gli Ordini A.P.P.C. Toscani sono pariteticamente impegnati nell’organizzare un insieme coordinato di azioni nell’ambito della qualificazione della filiera formazione/accesso alla professione affinché i giovani architetti possano, in virtù della loro formazione, competenza e comportamento etico, essere in grado di fornire adeguati standard di professionalità, integrità e competenza e quindi portare nella società competenze uniche e per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente.

Sulla base del Protocollo di intesa siglato nel 2010 ed a conclusione del lavoro svolto dal Tavolo congiunto tra Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze e Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Toscana, il 5 luglio 2011 i Presidenti degli Ordini APPC delle dieci province toscane ed il Preside della Facoltà Saverio Mecca hanno sottoscritto le Convenzioni quadro ed il Regolamento per lo svolgimento dei Tirocini professionali post lauream.

Nel 2013,  in base alle novità normative ed all’esperienza maturata nei due anni di attivazione, il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e gli Ordini A.P.P.C. Toscani, hanno rivisto la Convenzione quadro, il relativo Regolamento e la modulistica completa, adeguandoli alla vigente normativa per l’ottimizzazione della procedura che, al termine del periodo di praticantato, consente ai tirocinanti l’esonero dalla prova pratica degli Esami di Stato.

Si allega  la documentazione:

(*)ad integrazione di quanto stabilito nella convenzione e nel regolamento, facendo riferimento alle competenze da conseguire con il tirocinio professionale (art. 2 del Regolamento) si allega la circolare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con cui si precisa che la seconda prova d’esame (prima prova scritta) dovrà essere basata su uno dei lavori presentati nel portfolio selezionato dalla Commissione, nel rispetto della successione delle prove d’esame ed in analogia con quanto previsto dal DPR328/2001, art.17, comma 3, lettera a) punto 2) ovvero: “una prova scritta relativa alla giustificazione del dimensionamento strutturale o insediativo della prova pratica”. Pertanto il tirocinio professionale sarà ritenuto efficace o valido esclusivamente nel caso in cui sia inserito tra le competenze un congruo numero di ore relativamente alla categoria D-26 “Controllo delle proposte progettuali in riferimento a requisiti normativi e regolamentari e giustificativi del dimensionamento. 

(**)in riferimento all’art. 10 della convenzione si comunica che i tirocinanti ATTUALMENTE non sono più tenuti al versamento del premio assicurativo.

Al fine di un approfondimento dei temi del tirocinio, prima della presentazione del piano formativo, dovrà essere inviata una email all’indirizzo architetti@arezzo.archiworld.it in cui si richiede un  appuntamento con il tutor referente.

I neo laureati che intendono svolgere l’attività di tirocinio secondo la convenzione di cui sopra possono rivolgersi ai soggetti ospitanti già accreditati dall’Ordine  oppure chiedere ad nuovo soggetto di presentare la Domanda accreditamento.


   REGIONE TOSCANA – Giovani Sì

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, promuove, con bandi periodici, l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro favorendo, attraverso un cofinanziamento, l’attivazione di tre tipologie di tirocinio: tirocini non curriculari, tirocini curriculari e praticantati finalizzati all’accesso alle professioni. I soggetti ospitanti (quali ad es. aziende private o studi professionali) possono infatti richiedere un cofinanziamento regionale a copertura (totale o parziale) del rimborso spese mensile erogato al giovane tirocinante, secondo i requisiti previsti dal rispettivo bando.

Per consultare i bandi attivi si rimanda al seguente link: https://giovanisi.it/opportunity/tirocini/


  PROFESSIONI ORDINISTICHE:   CONTRIBUTI PER TIROCINI  

Promuovere l’attivazione di tirocini obbligatori e non obbligatori delle professioni ordinistiche secondo quanto previsto nel protocollo e negli accordi specifici, disciplinando le modalità di concessione al soggetto ospitante del contributo regionale per la copertura totale o parziale dell’indennità corrisposta al tirocinante. E’ questa la finalità dell’avviso pubblico “Contributo regionale ai tirocini obbligatori e non obbligatori delle professioni ordinistiche” della Regione Toscana approvato con decreto dirigenziale 19709 del 25 novembre 2019.

Il  bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014-2020, in particolare dalle risorse assegnate all’attività “Tirocini di orientamento e formazione, inserimento e reinserimento, praticantato” dell’Asse A “Occupazione” del programma.

Per conoscere i requisiti di ammissibilità e le modalità di presentazione della domanda per l’ammissione al finanziamento collegarsi alla pagina dedicata della Regione Toscana cliccando sopra questo LINK


  TIROCINI ED EMERGENZA COVID19 

In considerazione del DL  23-02 2020, n.6, e successivi DPCM di attuazione, anche i Tirocini e Praticantati hanno subito modifiche nei tempi e nelle procedure. Per informazioni collegarsi al LINK della pagina dedicata del sito.